ART 4NO ARTIST
di Maurizio Natali
In seguito ad un’accesa diatriba relativa al rapporto tra arte tradizionale ed arte digitale, l’amico in-difference, indiscusso talento che a mio parere rappresenta un patrimonio per tutti i grafici italiani e per l’Italia intera, ha portato alla luce una piccola frase che racchiude in se il contrasto tra le due espressioni artistiche: Art 4no Artist, arte per un non artista.
L’evoluzione della tecnica e dell’elettronica accresce col tempo gli strumenti a disposizione della creatività artistica. Con gli odierni computer oltre che realizzare le più disparate e complesse illustrazioni ed elaborazioni fotografiche, è possibile realmente trasmettere le proprie emozioni.
Cos’è allora, che ancora oggi, non ci permette di parlare di “arte digitale” senza che qualcuno storca il naso?
Mi sono sentito più volte ripetere delle differenze, fra l’altro innegabili, che intercorrono tra il pennello, strumento d’arte per eccellenza, e l’odierno mouse. Il solo paragonarli, indicarli nella stessa frase, può essere per molti un’oscena follia. E’ per molti versi forse lo è. Di certo l’utilizzo del pennello presuppone un metodo, una tecnica che nulla ha a che vedere con la semplicità ed immediatezza del nostro comune mouse. Ma l’evoluzione è questa. Non è l’artista contemporaneo a sforzarsi nell’utilizzare i nuovi strumenti tecnologici, egli non è promotore di un cambiamento ma tiene semplicemente in contatto l’evoluzione della società con la sua diretta espressione artistica. Abituati a tela, pennello e colori, molti artisti esplorano il mondo del digitale con un tavoletta grafica per amica. L’elettronica ha dato loro uno strumento in più per modellare le proprie emozioni.
D’altra part, vi è anche colui che, come chi vi parla, fa della passione per la grafica digitale il proprio lavoro, il proprio sostentamento, la proprio vita, ma non vuol certo definirsi artista.
La CG è ancora giovane… ma in futuro cosa succederà?
Quante cose nascono e solo successivamente si evolvono in arte?
Basti pensare all’architettura ed anche allo stesso Cinema, ottava meraviglia, ed oggi al centro di moltissime manifestazioni artistiche.
Chi dice quindi che il concetto di arte non potrebbe, col tempo, essere esteso anche al mondo digitale?
Ci sono ancora alcune barriere, fisiche e/o teoriche, che lo impediscono. Certamente, ma non credo dureranno a lungo.
Comunque la si veda, Art 4no Artist rappresenta egregiamente il contrasto, se c’è, tra CG e Arte.
Approfondiamo il dibattito nell’apposito forum, Art 4no Artist.
http://www.wetalk.it/